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Far crescere la poesia, ma anche far sbocciare il fiore dell’attivismo, grazie a Giorgia Soleri e alla sua raccolta di poesie, proverbialmente intitolata “La Signorina Nessuno”. Una sfida che Vallardi Editore ha saputo raccogliere, affiancando l’autrice nella decisione di fare della sua opera un’occasione in più per sensibilizzare sui tanti temi ai quali Giorgia Soleri ha da sempre, e concretamente, dato attenzione.
E una campagna che ha visto il coinvolgimento di iGreen per la personalizzazione di uno dei suoi gadget più amati: i biglietti in carta piantabile, la speciale carta realizzata con semi al suo interno, che basta piantare e innaffiare per veder germogliare in breve tempo una piantina di fiori di campo colorati o profumate erbe aromatiche, personalizzata da iGreen Gadgets per accompagnare ogni tipo di campagna di comunicazione ecosostenibile.
Vallardi Editore e La Signorina Nessuno: radici profonde per guardare al futuro
Forse non tutti lo sanno, ma la Vallardi Editore è stata fondata addirittura nel 1750! Anticipando quella che sarà poi la tendenza culturale meneghina che esploderà con il Caffè dei fratelli Verri, la casa editrice divenne ben presto un vero e proprio centro di pensiero, raccogliendo intorno a sé i migliori intellettuali dell’epoca.
Una mentalità innovativa e una tendenza ad anticipare i tempi che sembrano un fil rouge che ha guidato la Vallardi fino ai giorni nostri, con la pubblicazione del libro di poesie “La Signorina Nessuno”. Attivista – ma anche modella, fotografa, e ovviamente autrice – impegnata su più fronti, ha saputo utilizzare la sua popolarità per condurre campagne di sensibilizzazione che spaziano dall’ambiente alla questione femminile. Una donna per le donne, che ha trasformato la sua esperienza personale in una battaglia per il bene comune, e che ha riversato tutte le sue esperienze nei versi che sono poi diventati la raccolta di poesie e prosa “La Signorina Nessuno”.
Il rumore dei fiori quando crescono: un silenzio che urla come una chitarra distorta
Versi che parlano dell’arte dell’attesa, di desiderio a distanza, di corpo femminile, dolore, perdita, amori portati avanti in silenzio, e battaglie quotidiane in cui chiunque, e specialmente ogni donna, può riconoscersi. Ma anche di legami tra gli esseri umani, e del costante dualismo tra ardore e disperazione, desiderio e sconfitta. E, sullo sfondo, una luminosa speranza. È proprio in quella speranza che si coglie la scelta dell’autrice di fare della sua opera un’occasione di condivisione, portando i lettori in un viaggio non solo nel suo vissuto, ma anche nel suo presente. Un presente fatto soprattutto di attenzione al femminile e all’ambiente.
Far crescere la poesia: l’iniziativa social della Signorina Nessuno
Autrice fedele al suo tempo, il libro La Signorina Nessuno è pensato per essere condiviso e fare community, un’idea originale e divertente per spingere i lettori a fare un uso attivo delle proprie emozioni che accompagnano il libro. È possibile, infatti, condividere la propria lettura postando una foto del proprio libro sui social utilizzando l’hashtag #faicrescerelapoesia e taggando @giorgiasoleri_ e @vallardi_editore.
